1970. 'L'ARTE?' Galleria La Bertesca, Genova. Questa mostra personale testimonia il passaggio dalla scomposizione di immagini alla scomposizione di elementi linguistici: alfabeto, parole/concetto, radici verbali.
Nello stesso anno personale alla Galleria Wspolczesna di Varsavia e nuova esposizione alla Modern Art Agency di Lucio Amelio.
1970. XXXV Biennale di Venezia.

Gli organizzatori avevano deciso di creare una serie di stand-laboratori dedicati a giovani autori che come in uno zoo, davanti al pubblico dovevano mostrare come lavoravano. Questa soluzione genero' parecchio malumore, a me non piacque anche perche' ero materialmente impossibilitato nel mostrare il mio lavoro che si realizzava interamente in camera oscura. Il giorno dell'inaugurazione mi colpi' una cosa interessante: per la prima volta venivano esposti in Italia in occasione della Biennale i lavori dei costruttivisti russi. Decisi allora di svolgere il mio lavoro in senso piu' critico invece che mettermi semplicemente a lavorare di fronte al pubblico: riprodussi i ritratti dei quattro costruttivisti russi, e li inserii scomposti in quello che era il lasciapassare per l'ingresso alla Biennale. [Bruno Di Bello]